Dall’IRIFOR lombardia
Soggiorno estivo riabilitativo, duna verde di caorle,
27-07/10-08-2017 (adesioni entro il 20 giugno 2017)
Proseguendo nel solco di una ormai
consolidata tradizione, anche per l’estate 2017 l’IRIFOR (Istituto per la
Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) della Lombardia, grazie al prezioso co-finanziamento del
Consiglio di Amministrazione Centrale dell'I.Ri.Fo.R, propone un soggiorno estivo
riabilitativo rivolto a ragazzi e ragazze con disabilità visiva ed eventuali
minorazioni aggiuntive.
Il soggiorno si svolgerà dal 27 luglio
al 10 agosto a Duna Verde di Caorle (VE) presso Villa S. Ignazio, residenza
dimostratasi in tutte le edizioni pienamente rispondente alle finalità
perseguite.
Il soggiorno si rivolge a 18 giovani di
età compresa tra gli 11 e i 23 anni (con priorità riservata alla fascia d’età
compresa tra i 13 e i 18 anni) e a 4 bambini dai 9 ai 12 anni (con priorità
riservata a bambini con minorazioni aggiuntive accompagnati da uno o entrambi i
genitori).
L’inclusione nel novero dei
partecipanti dei piccoli tra i 9 e i 12 anni con priorità per i soggetti con
minorazioni aggiuntive rappresenta un’assoluta novità, pensata con l’intento di
preparare i ragazzi più piccoli all’esperienza del campo estivo in modo morbido
e graduale, offrendo la possibilità alle loro famiglie di essere ospitate, con
spese a proprio carico, presso Villa S. Ignazio. Naturalmente i genitori (o gli
eventuali parenti che vorranno partecipare) non potranno interferire con le
attività svolte dal bambino durante la giornata e saranno presenti unicamente
nelle ore serali e notturne. Tutto ciò per far sì che il bambino si accosti
alle varie attività proposte nella maniera più naturale possibile e, proprio
non potendo contare sulla presenza continuativa dei propri famigliari
(fondamentale ed indispensabile nella vita quotidiana) sia stimolato ad
ottimizzare le proprie abilità residue.
Nel gruppo riservato ai bambini dai 9
ai 12 anni accompagnati potranno essere inseriti, in via eccezionale, anche
ragazzi oltre i 12 anni con gravi pluridisabilità i quali, per ragioni di sicurezza
e di salute, necessitino di un’assistenza specifica che il personale non può
fornire senza il supporto e la presenza/supervisione di un familiare. Le
richieste di partecipazione relative a queste situazioni verranno naturalmente
valutate caso per caso ed accolte solo ed esclusivamente laddove si evidenzino
chiaramente le predette necessità.
In un’atmosfera serena di totale relax,
i partecipanti, grazie alla presenza di esperti altamente qualificati, verranno
condotti in una serie di attività che, nel loro insieme hanno un’unica e
importantissima finalità: ottimizzare le abilità residue presenti nei soggetti,
stimolandone la fiducia in se stessi e fornire gli elementi di base per
intraprendere quel lungo e faticoso percorso che dovrebbe condurre ad una
concreta inclusione sociale.
Di seguito le attività proposte
MUSICOTERAPIA – Per i giovani con
disabilità visiva, la musicoterapia fornisce un notevole stimolo per esplorare
il mondo circostante in modo gioioso, guidati dai suoni, che di per sé sono
fonte di energia e spinta al movimento. La consapevolezza del proprio
movimento, la relazione e la condivisione con gli altri degli stimoli motori e
sonori, rinforzano poi la capacità di rapportarsi agli altri nella vita di
tutti i giorni, forniscono sicurezza e consentono di essere protagonisti ed
autonomi nel proprio agire, nei propri apprendimenti, nelle relazioni
interpersonali.
IDROSTIMOLAZIONE - L’idrostimolazione
ha il fine di consentire ai soggetti con minorazioni multiple e gravi di
svolgere attività di recupero psico-motorio in acqua. Il metodo si basa sul
recupero del deficit esperienziale attraverso le proprietà dell’acqua. È ormai
noto che una componente importante del deficit psico-motorio nei soggetti
pluriminorati, soprattutto se con disabilità sensoriale, deriva spesso dalla
carenza di esperienze motorie e sensoriali nei primi mesi di vita. Molti
movimenti, il tono muscolare, il coordinamento, e più in generale la motricità,
non sono sviluppati nei bambini non a causa della patologia, ma proprio a causa
della mancanza di "memoria del movimento". I tecnici di
idrostimolazione hanno proprio il compito di produrre stimoli in modo
condizionato, affinché il soggetto sia indotto a compiere esperienze motorie.
LABORATORIO DI SUBACQUEA – La subacquea
è una disciplina che per le sue principali caratteristiche consente di
respirare rimanendo sotto l’acqua per mezzo di una specifica attrezzatura. Inoltre,
stando sott’acqua si annulla l’effetto della gravità e pertanto viene meno la
naturale dimensione di verticalità; Tutto ciò consente di poter assumere
qualsiasi tipo di posizione. Un’immersione subacquea è paragonabile ad un volo
a rallentatore: Respirare sott’acqua e poter assumere qualsiasi posizione è
esplorare un mondo nuovo e su chi si immerge per le prime volte produce una
quantità di stimoli nuovi, unici e irripetibili.
ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO, MOBILITÀ E
AUTONOMIA PERSONALE
ATTIVITÀ LUDICO-SPORTIVE E SOCIALI –
Finalità:
• fornire competenze motorie di base
per l’attività sportiva;
• fornire le conoscenze delle regole e
finalità di alcune discipline sportive;
• favorire l’interazione tra i
partecipanti e le relazioni all’interno del gruppo.
Per
informazioni sulle modalità di iscrizione:
sito
web http://iriforlombardia.blogspot.it
contatto
email segreteria_irifor@uicilombardia.org
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