DALL’IRIFOR LOMBARDIA Soggiorno estivo
riabilitativo per famiglie con bambini da 0 a 6 anni, Duna Verde di Caorle
15/25 luglio (adesioni entro il 30 giugno 2017)
Anche per l’estate 2017 l’IRIFOR
(Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) della Lombardia,
grazie all’impegno dell’IRIFOR Centrale, propone il soggiorno estivo
riabilitativo rivolto a famiglie con bambini da 0 a 6 anni con disabilità visiva
ed eventuali disabilità aggiuntive.
Il soggiorno si svolgerà dal 15 al 25
luglio a Duna Verde di Caorle (Verona) presso Villa Sant’Ignazio, residenza
dimostratasi pienamente rispondente alle esigenze dei partecipanti e agli
obiettivi dell’iniziativa.
Il soggiorno è rivolto ad un numero
massimo di 18 nuclei famigliari (per nucleo famigliare si intende il bambino
ipo o non vedente accompagnato da uno dei genitori).
Nel caso in cui perverranno richieste in sovrannumero, si
procederà ad una selezione di massima sulla base dei seguenti criteri:
1) la data di presentazione dell’istanza di partecipazione;
2) la provenienza della famiglia (si cercherà di favorire
la partecipazione di almeno un nucleo familiare per ogni provincia lombarda);
3) il coinvolgimento da parte della famiglia nel servizio
di Intervento Precoce che il nostro IRiFOR svolge a Milano e Brescia.
Il soggiorno vuole assumere una duplice
valenza: riabilitativa per i bimbi e formativa per le loro famiglie. Ai bimbi
presenti, infatti, verrà offerto un percorso riabilitativo calibrato in base
alle esigenze individuali; per le famiglie, invece, il soggiorno potrà essere un
momento di dialogo e conoscenza dei propri piccoli, potendone scoprire aspetti
che vanno al di là dei loro problemi. Potendo seguire da vicino le attività
svolte da questi ultimi, infatti, i famigliari avranno l’opportunità di
acquisire le nozioni necessarie che poi permetteranno ai bimbi di proseguire il
percorso riabilitativo nell’ambiente a loro più favorevole: la loro casa.
Liberi dagli impegni e dalla frenesia
di tutti i giorni, le famiglie potranno poi dialogare, conoscersi, scambiarsi
consigli e soprattutto confrontarsi sulle rispettive esperienze, creando i
presupposti per creare fra loro una vera rete di contatti, strumento
fondamentale per aiutarsi a vicenda a superare gli inevitabili momenti di
sconforto e purtroppo anche di disperazione che sovente si trovano a dover
affrontare nella vita di tutti i giorni.
ATTIVITÀ PROPOSTE:
• PSICOMOTRICITÀ - La psicomotricità è
la capacità dell’individuo di relazionarsi con l’ambiente attraverso il
movimento. Obiettivo è promuovere nel bambino con disabilità visiva attività
finalizzate alla percezione del movimento e al piacere di percepire il proprio
corpo in relazione all’azione e allo spazio, così da risvegliare tutte le
sensorialità e favorire in quest’ultimo un vissuto ed un’esperienza senso-motoria
quanto più simile a quella dei coetanei.
• IDROSTIMOLAZIONE - L’idrostimolazione
ha il fine di consentire ai soggetti con pluridisabilità di svolgere attività
di recupero psico-motorio in acqua. Il metodo si basa sul recupero del deficit esperienziale
attraverso le proprietà dell’acqua. È ormai noto che una componente importante
del deficit psico-motorio nei soggetti pluriminorati, soprattutto se con
disabilità sensoriale, deriva spesso dalla carenza di esperienze motorie e
sensoriali nei primi mesi di vita. Molti movimenti, il tono muscolare, il
coordinamento e più in generale la motricità, non sono sviluppati nei bambini
non a causa della patologia, ma proprio a causa della mancanza di "memoria
del movimento". I tecnici di idrostimolazione hanno proprio il compito di
produrre stimoli in modo condizionato, affinché il soggetto sia indotto a
compiere esperienze motorie.
• CONSULENZA DI UN LOGOPEDISTA ESPERTO
IN DISFAGIA - La terapia logopedica può fornire indicazioni e strategie di alimentazione
più idonee per facilitare, sviluppare e/o perfezionare le abilità di
deglutizione e/o di masticazione in bimbi che hanno alle spalle lunghi mesi di
intubazione e di lunghe ospedalizzazioni con conseguenti ritardi nello sviluppo
delle abilità di alimentazione. Inoltre fornisce un valido sostegno ai
genitori, riducendo l’angoscia che deriva dal “non riuscire a far mangiare” il
loro bambino.
• STIMOLAZIONE BASALE - Questa attività
è la forma di gioco “più guidata” per i più piccini o per i bimbi che presentano
particolari difficoltà a livello motorio, cerebrale e di patologia in genere.
Si fonda sulla presentazione di materiale coinvolgente, che al minimo movimento
dia sensazioni importanti, più o meno forti a seconda dei gusti e della
personalità del bimbo, facendogli scoprire il “fare da sé”, la prima
indipendenza nel gioco e la prima esperienza di autonomia. L’obiettivo
perseguito è offrire al bambino l’opportunità di scoprire ed imparare in un
contesto che dà sicurezza e fiducia.
• MUSICOTERAPIA - La musicoterapia
rappresenta una prospettiva diversa dalla qual osservare i piccoli sia dal
punto di vista dello sviluppo motorio, sia dal punto di vista relazionale, in
particolare per coloro che sono poco avvezzi alla comunicazione. Svolta in
maniera coordinata con le altre attività proposte, la musicoterapia risulta così
essere un’attività che si sposa felicemente con quelle tradizionalmente
riabilitative.
• FISIOTERAPIA
• ORIENTAMENTO, MOBILITÀ E AUTONOMIA
PERSONALE
Per informazioni sulle modalità di
iscrizione:
sito web
http://iriforlombardia.blogspot.it
contatto email
segreteria_irifor@uicilombardia.org
telefono 02/76.01.18.93
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