Così che l’UICI di Lodi ha organizzato per il mese di luglio due importanti eventi inseriti nel progetto “La prevenzione non va in vacanza”, campagna promossa da Iapb Italia Onlus. L’agenzia internazionale per la prevenzione della cecità da anni porta avanti iniziative di sensibilizzazione rivolte alla popolazione, invitando a controlli periodici della vista e a stili di vita che proteggono i nostri occhi. Due appuntamenti rivolti ai più giovani affinché, fin da bambini, si impari a prendere cura della vista.
Il primo appuntamento è il 13 luglio, alle 10, a Lodi all’oratorio di San Bernardo. Nell’occasione il medico oculista svolgerà un incontro pubblico con ragazzi e adulti dell’oratorio. Nel primo pomeriggio il presidente dell’UICI Lodi Ennio Ladini parlerà ai ragazzi della cecità e delle modalità di attenzione sui vari aspetti della vita quotidiana dei non vedenti per sensibilizzare i presenti al mondo della disabilità visiva. Per imparare, fin da ragazzi, ad abbattere le barriere.
Seguirà il 21 luglio alle 10 un nuovo appuntamento al Centro Diurno la Caccialanza di Lodi che da giugno a settembre organizza eventi e attività per i bambini e i ragazzi di età compresa tra i 5 e i 14 anni. Anche in questo caso un medico oculista parlerà delle precauzioni che bisogna prendere nel periodo estivo per tutelare la salute degli occhi.
Intanto ecco alcuni consigli utili per proteggere gli occhi anche in vacanza:
- usare occhiali da sole di qualità con lenti a marchio CE soprattutto se è presente molto riverbero;
- mangiare molta frutta e verdura, seguire una dieta varia ed equilibrata e bere molta acqua, perché anche l’occhio ha “sete” e se non si beve a sufficienza si possono accentuare le cosiddette “mosche volanti”, puntini, “ragnatele” e altri addensamenti che si muovono con lo sguardo (chiamati corpi mobili);
- evitare i bagni al mare o in piscina in presenza di infezioni o infiammazioni oculari come le congiuntiviti e le cheratiti;
- non strofinare gli occhi se entra la sabbia;
- non fare il bagno con le lenti a contatto;
- il vento può rendere la giornata estiva più piacevole, ma può anche causare fastidi agli occhi. L’aria calda, ad esempio, può contribuire all’evaporazione del film lacrimale che ricopre la superficie oculare, in tal caso si possono usare le lacrime artificiali.
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