Corriere della Sera del 30/01/2023
Le migliorie presentate da Navigazione Laghi, la società governativa che offre il servizio di navigazione pubblica di linea sui laghi Maggiore, di Garda e di Como.
VARESE. Mappe tattili per non vedenti, adeguamento degli accessi alle carrozzine e personale formato con apposite associazioni che si occupano di assistenza ai disabili: sono alcuni dei miglioramenti presentati lunedì a Varese e introdotti sui battelli della Navigazione Laghi, vale a dire la società governativa che offre il servizio di navigazione pubblica di linea sui laghi Maggiore, di Garda e di Como.
Le novità presentate sono diverse e riguardano per esempio gli incontri e stage formativi - dedicati all’intero personale di bordo e agli addetti all’ufficio relazioni esterne - tenuti da esperti di una onlus dedicata al turismo accessibile. Gli scali della Navigazione sono inoltre facilmente accessibili e tutte le passerelle di imbarco hanno una larghezza adeguata al passaggio di tutte le tipologie di carrozzine, siano esse manuali o motorizzate.
«Le iniziative che presentiamo», ha sottolineato Donato Liguori, Gestore Governativo di Navigazione Laghi, «hanno per obiettivo quello di accogliere nel migliore dei modi e far sentire a proprio agio tutti i nostri viaggiatori, soprattutto chi deve misurarsi ogni giorno con problemi legati alla disabilità e alla mobilità ridotta».
Fra le novità, per favorire l’orientamento e la mobilità delle persone non vedenti e ipovedenti, presso 13 scali del Lago Maggiore e del lago di Como sono stati installati percorsi e mappe tattili. Si tratta di percorsi tattili a pavimento e mappe tattili a rilievo che consentono ai viaggiatori non vedenti e ipovedenti di orientarsi nello spazio, riconoscendo i luoghi e le fonti di pericolo.
All’incontro ospitato a Villa Recalcati e promosso dalla Gestione Governativa Navigazione Laghi era presente anche il Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli. «Le cose da fare sono tante quando parliamo di mobilità e trasporti per le persone con disabilità, ma facendo rete e unendo le forze e le energie possiamo raggiungere obiettivi importanti. Venire incontro alla disabilità deve uscire dalla dimensione della persona e della famiglia, e diventare obiettivo condiviso per migliorare la qualità di vita di tutti», ha affermato il ministro, aggiungendo che «la sfida più grande per il futuro è la progettazione, a partire dai mezzi di trasporto studiati per tutti, e non da adattare».
Su questo punto la Navigazione ha specificato che alle attività di rinnovamento, refitting e adeguamento della flotta esistente si affiancano consistenti programmi per la costruzione di nuove unità di trasporto «capaci di rispondere completamente ai bisogni e alle esigenze delle persone disabili e con mobilità ridotta. Le nuove navi sono infatti dotate di ascensori, ponti e toilettes senza barriere, per garantire a tutti i passeggeri la più` ampia accessibilità e fruibilità».
«La mobilità efficiente e confortevole è diritto di tutti - ha aggiunto il senatore Alessandro Morelli, sottosegretario al Cipe - e io sono certo che una sempre maggiore accessibilità del servizio pubblico capace di favorire e agevolare gli spostamenti rappresenti un’opportunità per tutte le comunità e l’intero territorio». Il sottosegretario, invitando a lavorare fin d'ora per vincere la sfida rappresentanza delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali Milano Cortina 2026, ha proposto l’avvio di un’indagine di customer satisfaction con focus le esigenze dei passeggeri a mobilità ridotta, per una valutazione puntuale sulla qualità attuale del servizio erogato, le eventuali criticità da risolvere e i suggerimenti per migliorare e ottimizzare l'esperienza di bordo.
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