venerdì 14 agosto 2020

Percorso speciale multimediale per non vedenti

La Sentinella del 14/08/2020

VIDRACCO. Nell'ambito degli appuntamenti in calendario per l'iniziativa "Cinemambiente in Valchiusella", è stato inaugurato domenica scorsa a Vidracco, alla Torre Cives, nel cuore della riserva naturale dei Monti Pelati, il sentiero per non vedenti "Touch and go" (Tocca e vai). È lungo circa 800 metri. All'evento erano presenti, oltre al sindaco Antonio Bernini, Marco Bongi, presidente dell'Apri (Associazione Pro-retinopatici e ipovedenti), Giorgio Magrini, direttore del Gal Valli del Canavese, e numerosi amministratori pubblici locali. Subito dopo la cerimonia, tutte le persone intervenute si sono cimentate, bendate, nella percorrenza del sentiero. Spiega il sindaco Antonio Bernini: «Anni fa avevo partecipato in Norvegia a un convegno per amministratori, ospitato in un centro per non vedenti completo di parco avventura, appunto per ciechi. Ed è stato in quella occasione che è nata in me l'idea del progetto realizzato a Vidracco e volto a favorire l'inclusione e l'accessibilità alle attività all'aperto. E mi piace far notare che le imprese coinvolte nei lavori sono tutte canavesane». Alla partenza, così come all'arrivo del sentiero, sono sistemati due totem con voci registrate in due lingue che accolgono il visitatore illustrandogli le caratteristiche del luogo in cui si trova in quel momento. Ed alla fine del percorso, una mappa tattile illustra tutto l'itinerario. Non solo.

Il sentiero è costeggiato da una staccionata in legno intervallata da sensori che suonano in occasione di variazioni di percorso o se si incontrano panchine per sedersi a riposare. A metà dell'itinerario, sono poi state sistemate un'altra mappa tattile ed una panchina "intelligente", quest'ultima alimentata da pannelli solari che consentono la ricarica di cellulari o pc e che, nel contempo, fornisce indicazioni registrate, sul paesaggio e sulla sua storia. È stato di 45mila euro, il costo complessivo dell'opera, finanziata da fondi del Piano di sviluppo rurale per la montagna.

di Giacomo Grosso

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