lunedì 19 settembre 2022

Un concorso per lanciare musicisti con disabilità visiva. Le note abbattono le barriere

Un palcoscenico virtuale per i musicisti con disabilità visiva che, dopo essersi esibiti da remoto, adesso verranno premiati. In presenza. L’appuntamento è per sabato 24 settembre alle 15 a Milano nella Sala Stoppani della Fondazione istituto dei ciechi di Milano. Nella suggestiva cornice di via Vivaio verranno premiati i vincitori del concorso musicale “Disabili Visivi in Musica” promosso per la prima volta dal Consiglio Regionale Uici (Unione italiana ciechi e ipovedenti) Lombardia, in collaborazione con la società di produzione discografica Musicians & Producers e con il contributo di Regione Lombardia. L’evento verrà contemporaneamente trasmesso sia sulla radio associativa Slash Radio Web raggiungibile dal sito www.uiciechi.it.

La copertura mediatica sarà inoltre garantita dalla presenza di Rai Regione Lombardia e dalle telecamere di One Tv canale 79 digitale terrestre. I posti sono limitati; per poter partecipare alla premiazione inviare entro giovedì 22 settembre p.v. una richiesta scritta all’indirizzo uiclomb@uici.it.

Musicisti da tutta Italia (il più piccolo ha 5 anni)

Il concorso “Disabili Visivi in Musica” ha offerto la possibilità a musicisti con disabilità visiva di presentare il proprio repertorio attraverso una vetrina globale quale quella del Web Contest e di ottenere una produzione musicale in caso di vittoria. Al concorso hanno partecipato 34 musicisti con disabilità visiva (sia professionisti che amatoriali) che si sono cimentati in diversi generi (musica classica, jazz, leggera, lirica, pop, strumentale) provenienti da tutta Italia. Il più giovane aveva 5 anni, il più ‘maturo’ 65 anni.

A valutare una giuria di esperti

I partecipanti hanno inviato un video (alcuni un videoclip) di una loro esibizione (uno per ciascuna categoria), in cui hanno interpretato, a propria discrezione, un brano inedito o una cover. Le esibizioni sono state valutate da una commissione ristretta formata da un rappresentante di Musicians & Producers, un rappresentante dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e un giornalista indipendente. La prima selezione è stata superata da 15 partecipanti. I video sono stati pubblicati sul canale YouTube della manifestazione e veicolati attraverso il sito web e gli altri canali social ufficiali del Contest e rimasti visibili per 60 giorni, per raccogliere i like del pubblico e i voti di una commissione di qualità nominata dall’organizzazione.

“Lo scopo di questa iniziativa era aprire le porte ai talenti musicali con disabilità visiva – commenta Giovanni Flaccadori, presidente UICI Lombardia -. Una vetrina per chi, cieco o ipovedente coltiva la passione e la sensibilità per le note. Questo concorso è una sorta anche di talent scout, oltre che un’opportunità professionale e di inclusione sociale certo che le arti, e la musica in primis, sono mezzi per abbattere le barriere>. Ai vincitori la possibilità di realizzare una produzione discografica distribuita a livello globale dalla società di produzione discografica Musicians & Producers attraverso tutte le sue piattaforme di distribuzione digitale. I vincitori sono stati scelti in parte dalla rete e in parte da una Giuria di Qualità presieduta dal Maestro Enrico Intra e composta da musicisti e rappresentanti del mondo musicale e discografico.

I VINCITORI

Nella categoria “musica leggera” ha vinto Beatrice Rubin di Padova.

Beatrice Rubin ha fatto il suo primo incontro con la musica all’età di 7 anni quando si avvicina al pianoforte per gioco. Dopo qualche anno comincia per lei il lungo periodo di studi in Conservatorio e nel 2000 consegue il diploma in pianoforte a pieni voti al Conservatorio Statale di Musica “C. Pollini” di Padova e nel 2005 si laurea con lode in Lingue e Letterature Straniere nell’ateneo della sua città. Come pianista classica si è esibita in concerti da solista e in formazioni cameristiche in varie città italiane, e ha partecipato a vari concorsi nazionali ed internazionali, classificandosi ai primi posti. Nel 2009 ottiene l’abilitazione all’insegnamento del pianoforte nella scuola secondaria di primo grado e attualmente è docente di pianoforte all’Istituto Comprensivo di Dolo (Ve). Oltre a suonare Beatrice compone anche canzoni. Ha partecipato a vari corsi e Masterclass in svariati ambiti musicali: pianoforte classico, jazz e improvvisazione, ma anche canto ed interpretazione scenica. Infine, recentemente, si è avvicinata anche al canto.

Nella categoria “musica strumentale” ha vinto Tommaso Nonis di Milano.

Tommaso Nonis ha 31 anni ed è non vedente dalla nascita. Si è avvicinato al mondo della musica a 6 anni, tramite lo studio del solfeggio e del pianoforte. Ha continuato con profitto lo studio dello strumento fino all'età di 16 anni, quando impegni scolastici e una generale disaffezione, lo hanno fatto allontanare dalla musica (tranne che per qualche collaborazione con alcune band all’Università di Trieste). Poi nel 2017, grazie a una trasferta di lavoro a Faenza, la scoperta di un nuovo amore musicale: la batteria. I primi studi con Michelangelo Naldini, noto batterista rock della zona emiliano-romagnola, per poi proseguire sotto la guida di Nicola Valtancoli, noto volto batteristico italiano (ha collaborato svariate volte con il festival di Sanremo e altre note rassegne televisive). A Milano studia con Elia Pastori, batterista tournista al fianco di Mahmud. “Questo concorso, per me, rappresenta il primo passo di quello che si spera possa essere un'avventura musicale lunga e avvincente, potendo rappresentare una vetrina dove farmi conoscere grazie all'immenso potere oggi rappresentato dalla rete”, ha dichiarato.

Nella categoria “musica pop” ha vinto Federica Paradiso di Trani

Il primo approccio alla musica è avvenuto con lo studio del pianoforte all’età di 7 anni, ma la vera passione è il canto. A 11 anni inizia uno studio approfondito sulla voce e varie tecniche canore, grazie all’aiuto dell’insegnante di canto, Annamaria Loiacono. Nel 2014 la prima esibizione live a “Il Giullare” evento che si tiene a Trani in estate proponendo le canzoni “Besame Mucho” di Andrea Bocelli e “Imagine” di John Lennon. Prerogativa essenziale, è stato lo studio delle lingue e in particolare dello spagnolo e dell’inglese. Nel 2019 ha presentato il suo primo inedito dal titolo “Come ci capita” nato dall’incontro con un cantautore molfettese Mizio Vilardi. In quest’occasione è stato aperto anche un canale Youtube, Federica Paradiso Music, dove vengono caricati tutti i videoclip degli inediti pubblicati. Nel 2020 una nuova esibizione a “Il Giullare” accompagnata da due chitarristi per cantare “Nel blu dipinto di blu”; nel 2021 il secondo inedito “Come ci capita” scritta dal cantautore nonché amico di fiducia Mizio Vilardi e con la collaborazione di Maria Pia Paradiso. Il 31 marzo 2022 è uscito il terzo inedito “Misericordia è servire” ispirata alle parole di Papa Francesco nel corso del Giubileo Straordinario della Misericordia del 2015 e che mai come oggi ritornano attuali.

Menzione speciale come artista più giovane a Lorenzo Moscardi.

Lorenzo è nato il 7 ottobre del 2016 a Milano ma vive a Bascapè, un paesino in provincia di Pavia. La sua passione per la musica nasce durante le trasferte per raggiungere la Fondazione Mondino, dove fa terapia, 2 volte alla settimana. Frequenta una scuola di musica dove studia canto e da poco anche pianoforte. La sua passione per la musica scandisce tutti i momenti della sua giornata. Il suo sogno è di diventare musicista.

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