mercoledì 7 agosto 2019

Fausto, non vedente è in cima allo Spluga in bici con la guida

LA PROVINCIA DI COMO DEL 07-08-2019

Fausto Clerici ha portato a termine un'altra impresa. L'atleta non vedente di Oltrona, che compirà 60 anni il prossimo 25 dicembre, è arrivato in tandem, con l'amico e guida Alessandro Arlati, al passo dello Spluga, dopo aver percorso 299,570 chilometri. Una bella fatica, che ha messo a dura prova il Pirata (questo è il soprannome del comasco), che non è nuovo alle grandi imprese. Nella corsa a piedi (qualche mese fa ha portato a termine, per la terza volta, la 100 chilometri del Passatore) e in bicicletta (l'anno scorso, ha percorso seicento chilometri, con un dislivello positivo di 13.000 metri, in sei giorni, con 38 ore in sella, scalando le più importanti salite che hanno fatto la storia del Tour de France). A prima vista la salita allo Spluga (a quota 2.177) potrebbe sembrare una cosa da poco, ma Clerici, per renderla più tosta ha pensato di pedalare per 300 chilometri, nello stesso giorno. Non proprio una passeggiata. Il Pirata quando nel 2003 ha perso l'uso della vista a causa di una malattia, si è dedicato allo sport, in particolare alla maratona (ha partecipato a quelle di Milano, Firenze, Torino, Piacenza e ultimamente a Roma dove ha spinto una carrozzina con una disabile) e altre distanze. Poi ha scoperto il tandem ed ha capito che, grazie all'aiuto degli amici, avrebbe potuto divertirsi anche sulle due ruote. E così ecco le imprese. Si perchè con il tandem è più complicato affrontare le salite. Senza dimenticare che per pedalare serve una perfetta armonia con la guida.«Per quella non ci sono problemi. Chi mi accompagna è un grande amico che riesce anche a raccontarmi quello che c'è attorno. Grazie a lui, posso vedere il panorama».

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