Superando del 21/05/2021
«Gli standard europei di accessibilità siano resi disponibili gratuitamente alle organizzazioni di persone con disabilità e agli esperti all’interno delle loro reti, perché attualmente il loro costo risulta spesso inaccessibile»: è quanto si legge in una lettera inviata al Commissario Europeo per il Mercato Interno e i Servizi Thierry Breton, da parte dell’EDF, il Forum Europeo sulla Disabilità, a firma del proprio Presidente Yannis Vardakastanis, in occasione della Giornata Mondiale per l’Accessibilità Digitale di oggi, 20 maggio (Global Accessibility Awareness Day).
«Si tratta di standard – si legge ancora nella lettera – estremamente utili per garantire e valutare l’accessibilità di un prodotto o servizio. Sfortunatamente, il loro costo, che arriva fino a 300 euro, li rende inaccessibili alle organizzazioni e agli esperti che desiderano utilizzarli, ciò che rappresenta un ostacolo significativo agli sforzi per promuovere l’accessibilità».
Il Forum chiede quindi alla Commissione europea di «garantire la disponibilità senza barriere di quegli standard europei sull’accessibilità, in particolare alle organizzazioni delle persone con disabilità e delle persone anziane», sottolineando inoltre che quei documenti «sono spesso finanziati con denaro pubblico e realizzati proprio con il contributo di quelle organizzazioni, il che porta a una situazione in cui esse non possono utilizzare o diffondere standard elaborati con il loro stesso apporto».
Gli esempi citati nella lettera riguardano innanzitutto lo standard EN 17210:2021, Accessibility and usability of the built environment – Functional requirements (Mandate 420) (“Accessibilità e usabilità dell’ambiente costruito – Requisiti funzionali”) e i relativi Rapporti tecnici, nonché EN 17161:2019, Design for All – Accessibility following a Design for All approach in products, goods and services – Extending the range of users (Mandate 473) (“Design for All – Accessibilità che segua un approccio Design for All in prodotti, beni e servizi – Ampliamento della gamma di utenti”).
Un’ulteriore richiesta, infine, prodotta dall’EDF, è che i futuri standard vengano sviluppati in piena armonia e supporto della Legge Europea sull’Accessibilità (European Accessibility Act), approvata nel 2019. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: andre.felix@edf-feph.org.
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