mercoledì 11 settembre 2019

Sci nautico, nuovo record mondiale per Daniele Cassioli nello slalom

La Gazzetta dello Sport del 11.09.2019

NOVARA. Ai campionati italiani di sci nautico a Recetto, in provincia di Novara, Daniele Cassioli, non vedente dalla nascita, il più grande sciatore nautico paralimpico di sempre, nella prova di slalom ha stabilito il nuovo record mondiale girando la boa con corda a 11 a 58km/h.

Un nuovo trionfo per il campione di sci nautico che in questi campionati nazionali è sceso in acqua nelle figure, salto e slalom e si è ripreso il record in slalom (5.5 boe con corda a 12.25 metri, a 58 km/h) dopo che gli era stato soffiato lo scorso luglio durante gli ultimi mondiali in Norvegia.

Solo 5 settimane fa durante i Mondiali di Skarnes, in Norvegia, Daniele, nonostante una costola incrinata, aveva comunque vinto 3 ori nelle specialità di salto, figure e combinata non vedenti e 2 argenti nelle specialità di slalom e combinata assoluta portando a quota 25 gli ori mondiali vinti finora.

CHE PALMARES!. Daniele Cassioli ad oggi ha vinto 25 medaglie d’oro ai Campionati Mondiali di Sci Nautico, 25 a quelli Europei e 35 agli Italiani. Detiene i record del mondo nelle specialità di: salto (21,10 metri), figure (2010 punti) e il nuovo segnato in slalom (1 boa con corda a 11 metri, a 58 km/h). Per tre volte è stato eletto atleta mondiale dell’anno dall’International Waterski & Wakeboard Federation, categoria disabili: 2008, 2010, 2014. Nel 2003, 2013 e 2015 ha ricevuto dal Coni la medaglia d’oro al valore atletico. Nel 2012 e nel 2014 è stato premiato agli Italian Sport Awards come sportivo paralimpico dell’anno. Il 15 agosto 2018 ha ricevuto la medaglia d’oro al merito sportivo dal Comitato Paralimpico Italiano.

PER E CON I BAMBINI. Oltre all’eccezionale risultato di Cassioli quest’anno si è fissato un nuovo speciale record, infatti per la prima volta due bambini non vedenti sotto i 14 anni hanno partecipato ai campionati italiani di sci nautico paralimpico. Questo straordinario risultato è stato raggiunto anche grazie al grande impegno che Daniele mette fuori dall’acqua per avvicinare i bambini non vedenti a questa disciplina e allo sport in generale.

di Gian Luca Pasini

Nessun commento:

Posta un commento