giovedì 6 giugno 2019

GITA SOCIALE ALLA SCOPERTA DELLA VALMALENCO

"LA VALMALENCO. UN MONDO DI GEOLOGIA E DI CULTURA ALPINA"
SABATO 22 GIUGNO 2019

L'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Territoriale di Sondrio organizza per sabato 22 giugno 2019 la gita sociale alla scoperta della Valmalenco.

Il programma della giornata prevede:

Ore 10.00 Partenza del pullman da Piazzale Bertacchi, di fronte alla Stazione ferroviaria di Sondrio.

Ore 10.30 Visita laboratorio di lavorazione artigianale della pietra ollare di Alberto e Pietro Gaggi.

Ore 11.30 Visita laboratorio - negozio di lavorazione artistica della pietra ollare di Silvio Gaggi con possibilità di acquisto prodotti.

Ore 12.30 Pranzo presso il ristorante “Il Vassallo” località Vassalini di Chiesa in Valmalenco con prodotti tipici locali.

Ore 14.30 Visita Collezione Mineralogica e laboratorio di pietre e minerali della Valmalenco presso la Sala TeCA di Chiesa in Valmalenco (P.zza SS.Giacomo e Filippo) – a cura di Sergio Castelletti speleologo, alpinista ed esperto in cultura della pietra ollare e del serpentino

Ore 15.30 Conosciamo la Valmalenco. Storia e cultura di una valle delle Alpi Retiche – a cura di Saveria Masa, storica e direttrice dell’Ecomuseo della Valmalenco

Ore 16.30 Partenza per rientro a Sondrio

La quota di partecipazione è di €.50,00 a persona. Per questioni organizzative le prenotazioni dovranno pervenire presso i nostri uffici (Tel. 0342 216529 – e-mail uicso@uiciechi.it) entro le ore 12.00 di martedì 18 giugno prossimo.

La Valmalenco è una valle delle Alpi Retiche che grazie alla sua collocazione geografica ha da sempre rappresentato un corridoio di collegamento fondamentale tra la Valtellina e la Rezia (l’antica Svizzera), essendo collocata alle spalle del capoluogo, Sondrio, e attraversata da un’antica strada che, grazie a numerosi valichi d’accesso immetteva in ben tre regioni del Grigioni italiano: Val Bregaglia, l’Engadina e la Val Poschiavo. La Valmalenco ha poi una peculiarità geologica e morfologica tale da essere considerata “un mondo di geologia” grazie alla straordinaria ricchezza mineralogica che caratterizza le sue montagne. Si pensi che più dei ¾ dei minerali esistenti in tutta la provincia di Sondrio sono presenti proprio in Valmalenco. Alcuni di questi addirittura molto rari e unici come il famoso demantoide. Questa ricchezza geologica e mineralogica attira tutti gli anni visitatori e studiosi da tutto il mondo. A questa peculiarità morfologica si aggiunge un’altrettanta ricchezza paesaggistica e culturale. Le vette e i ghiacciai della Valmalenco sono infatti tra i più visitati da alpinisti ed escursionisti. In Valmalenco vi è la montagna più alta della Lombardia, il Pizzo Bernina con i suoi 4050m. Una secolare tradizione estrattiva legata al serpentino, da cui si ricavano le famose piode (tegole per la copertura dei tetti) e alla pietra ollare, da cui si ricavano i famosi laveggi (pentole speciali per la cottura dei cibi) si è sviluppata in Valmalenco dando vita ad una cultura che lega la propria storia e le vicende ad essa connesse, con la vicinanza alla Svizzera e ai floridi rapporti commerciali e sociali che con questa si consolidarono nel tempo. Una visita in Valmalenco è dunque una interessante occasione per prendere contatto diretto con una natura e un ambiente ricco di storia, di geologia, di cultura e di tradizioni che non ha eguali all’interno del panorama alpino della provincia di Sondrio.

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