Redattore Sociale del 20.11.2019
Giovedì 21 novembre la sottoscrizione dell'atto notarile. Tra i fondatori oltre all'UICI anche IRIFOR, Fish, Biblioteca italiana per i ciechi e Federazione delle istituzioni pro ciechi. "Dopo due anni è il momento di dare all'Agenzia una forma giuridica autonoma che le permetta di raggiungere con maggiore efficacia le proprie finalità".
ROMA. L'Agenzia per la difesa dei diritti dei disabili, nata due anni fa in seno all'Unione italiana ciechi e degli ipovedenti (UICI), diventa autonoma e amplia la squadra che la supporta. Giovedì 21 novembre, infatti, l'UICI e i suoi enti collegati e la Federazione italiana per il superamento dell'handicap (Fish) daranno vita con la sottoscrizione dell'atto notarile, che avverrà presso la sede nazionale dell'UICI, a una nuova agenzia "Iura" che si occuperà di tutela e difesa dei diritti delle persone con disabilità. Soci fondatori di questo nuovo organismo saranno UICI e IRIFOR, rappresentati dal presidente Mario Barbuto, la Fish rappresentata dal suo presidente Vincenzo Falabella, la Bic con il presidente Pietro Piscitelli, la Federazione delle istituzioni pro ciechi con il presidente Rodolfo Masto.
"Dopo due anni di intenso lavoro è giunto il momento però, di conferire all'Agenzia una forma giuridica autonoma - spiega Mario Girardi, a cui è stato assegnato il compito di coordinare le attività dell'agenzia in questi due anni -, che le permetta di raggiungere con maggiore efficacia le proprie finalità. La costituzione dell'Agenzia Iura vede il coinvolgimento non solo di realtà affiliate all'UICI, quali l'IRIFOR , la Federazione nazionale delle istituzioni pro ciechi e la Biblioteca italiana per i ciechi "Regina Margherita", ma anche della Federazione italiana per il superamento dell'handicap. Tale partecipazione, congiunta e condivisa, vuole ancor più rafforzare l'obiettivo di ampliare al massimo l'ambito di intervento di questo organismo. Infatti, con questa nuova entità, tutte le istituzioni coinvolte, in particolare UICI e Fish, vogliono offrire un servizio di informazione, consulenza e tutela, mirato a promuovere e difendere più efficacemente i diritti delle persone con disabilità, oltre che a sensibilizzare le istituzioni e l'opinione pubblica su queste fondamentali tematiche".
Molte le tematiche affrontate fino ad oggi dall'Agenzia: come il tema istruzione, con i diritti degli insegnanti non vedenti e degli studenti con problemi visivi; la materia condominiale, con il diritto di accesso, cani-guida ed abbattimento delle barriere architettoniche; le obbligazioni e contratti, specialmente il valore della firma del non vedente; la nuova normativa sui livelli essenziali di assistenza, il nomenclatore tariffario e l'ambito sanitario; l'accessibilità, l'abbattimento delle barriere architettoniche sul luogo di lavoro; l'adeguamento della postazione di lavoro; l'abbattimento delle barriere architettoniche in luoghi pubblici e privati; l'accessibilità in musei e luoghi d'arte ed informazioni generali sulla normativa; le agevolazioni fiscali ed economiche, l'acquisto di veicoli; il trasporto pubblico nazionale e locale; l'ingresso a musei, mostre ed aree archeologiche ecc.; le leggi e documenti inerenti i Cani-Guida e principalmente il diritto di accesso.
"Fin da subito si è voluto dare un respiro più ampio all'iniziativa tesa alla promozione e alla tutela dei diritti di tutte le persone con disabilità - spiega una nota dell'UICI -. Con il supporto dell'esperto Carlo Giacobini e del consorzio E-Net, è stato creato un sito web (https://www.agenziaiura.it/) al fine di offrire uno strumento di informazione e monitoraggio sulla produzione normativa italiana ed europea, di più rilevante interesse in materia di disabilità". Tra le attività in corso, il progetto "Report per storie di vita" che riguarda la raccolta e la pubblicazione di storie emblematiche che mettono in evidenza le condizioni di vita delle persone con disabilità e dei loro familiari, e il progetto "Report condizioni di vita nelle città italiane", in fase di elaborazione, per evidenziare le differenze territoriali nella qualità della vita dei disabili. "Nel sito si può verificare nel concreto lo stato di applicazione della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità - continua la nota -. Tali progetti hanno lo scopo di realizzare una ricerca ed analisi di dati, comparandoli poi con indicatori e fonti disponibili e procedendo, con rigore metodologico, ad una stesura dei prodotti di ricerca, pubblicazione e diffusione dei risultati".
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